lunedì 26 aprile 2010

Un amore di Cioran

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Uscito da poco per le edizioni l'Orecchio di Van Gogh, Per nulla al mondo. Un amore di Cioran, di Friedgard Thoma, a cura di Massimo Carloni. Il libro racconta, attraverso lettere e fotografie, il rapporto che ha legato l'autrice ed Emil Cioran, filosofo e scrittore rumeno, morto a Parigi nel 1995.

Primi mesi del 1981, Friedgard Thoma, allora giovane insegnante tedesca di filosofia e letteratura, folgorata dalla lettura dei Sillogismi dell’amarezza e, soprattutto da L’inconveniente d’essere nati, scrive una lettera d’ammirazione al settuagenario autore di quei taglienti aforismi, che al pari d’un tonico rigenerante hanno rinvigorito il suo animo. Cioran le risponde a stretto giro di posta, invitandola, se mai dovesse passare dalle sue parti, a fargli visita a Parigi. Segue un convulso intreccio epistolare, che culminerà in un romantico incontro parigino, tra boulevards, musei, ristoranti ed Hotel a buon mercato. Nel vecchio filosofo si risveglia una vorace sensualità, evidentemente mai del tutto sopita, un’attrazione carnale verso una donna, che rappresenta per lui un inebriante quanto fatale miscuglio di fascino ed intelligenza. In una parola è amore, senile, ma non per questo meno bruciante e coinvolgente. Costellato da tutti i sintomi del morbo sacro proustiano – telefonate ossessive, versi di poesie, scenate di gelosia – il rapporto s’incanalerà negli anni lungo i binari d’una tenera ed affettuosa amicizia, grazie soprattutto alla saggezza tutta femminile di Friedgard, che coinvolgerà anche la compagna di Cioran, Simone Boué. La narrazione del crepuscolo di vita di Cioran, una delle menti più lucide del secolo, lo seguirà fin nella sua tomba, che tra l’altro visiterà in maniera surreale, ante mortem, accompagnato dalla stessa autrice.

Per nulla al mondo. Un amore di Cioran, di Friedgard Thoma
a cura di Massimo Carloni
traduzione di Pierpaolo Trillini
edizioni l'Orecchio di Van Gogh
euro 14

(fonte: Sito della casa editrice - http://orecchiodivangogh.splinder.com)
recensione da LaStampa.it: www.lastampa.it

questo post viene pubblicato in contemporanea su Cavò, il blog-rifugio di Alpe Adria Cinema

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