sabato 26 settembre 2009

FESTIVAL DEL FILM DI ROMA

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Annunciato il programma della prossima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, che si svolgerà dal 15 al 23 ottobre prossimi. Dal sito della manifestazione è possibile scaricare il programma completo. Mi limito a segnalare gli autori e i film dell'area centro-orientale europea (dati e contenuti dei singoli titoli sono tratti dalla cartella stampa ufficiale).

SELEZIONE UFFICIALE / CONCORSO

TRIAGE di Danis Tanovic, Francia – Irlanda – Spagna, 2009, 96’
con Colin Farrell, Paz Vega, Christopher Lee, Kelly Reilly, Jamie Sives, Branko Djuric
L'autore di No Man's Land torna con n film che narra la storia di due fotoreporter, Mark e David, che lavorano nel Kurdistan in guerra. Mark è molto ambizioso
e vuole seguire i combattimenti da vicino alla ricerca della foto della sua vita, ma David ne ha abbastanza e molla tutto per tornare dalla moglie, in Irlanda. Quando anche Mark viene ferito e fa ritorno a casa, rimane sconvolto nell’apprendere che non si hanno notizie di David. Alla sceneggiatura ha collaborato il giornalista americano Scott Anderson, autore del libro omonimo da cui la pellicola è stata tratta.


THE LAST STATION di Michael Hoffman, Germania, 2009, 112’
con Helen Mirren, Christopher Plummer, James McAvoy, Anne-Marie Duff, Kerry Condon
Cast Cast Cast Cast: Helen Mirren, Christopher Plummer, James McAvoy, Anne-Marie Duff, Kerry Condon
A un certo punto della sua vita e in nome della sua nuova religione utopica e delle sue idee anarco-cristiane, Leo Tolstoj rinuncia al titolo nobiliare e alle proprietà per diventare povero, vegetariano e celibe. Cosa ne penserà sua moglie, la contessa Sof'ia, che gli è accanto da 50 anni? Tratto dal romanzo omonimo di Jay Parini.


VISION di Margarethe Von Trotta, Germania, 2009, 111’
con Barbara Sukowa, Heino Ferch
Storia di Hildegard von Bingen, che come ci ricorda la cartella stampa con involontaria ironia è realmente esistita.

LE CONCERT di Radu Mihaileanu, Francia – Romania – Belgio – Italia, 2009, 149’
con Alexei Guskov, Dmitry Nazarov, Mélanie Laurent, François Berléand, Miou Miou, Valeri Barinov
Un osannato direttore dell’orchestra Bolshoi di Mosca viene allontanato in epoca comunista per
essersi rifiutato di licenziare i musicisti ebrei. Venticinque anni dopo l'uomo lavora ancora in teatro come custode e aiuta la moglie a movimentare finte manifestazioni d’orgoglio ex-comunista. Un giorno intercetta un invito per il teatro Chatelet di Parigi e decide di riscattarsi dalle umiliazioni con l’inganno, accettando l’ingaggio al posto dell’orchestra ufficiale. Commedia grottesca e dell’autore di Train de Vie.

EVENTI SPECIALI

POPIELUSZKO, WOLNOSC JEST W NAS di Rafal Wieczynski, Polonia, 2009, 149’
con Adam Woronowicz, Zbigniew Zamachowski, Jan Englert, Joanna Jezewska, Magda Kacprzak
La vita e il sacrificio di padre Jerzy Popieluszko, il «cappellano di Solidarnosc», divenuto simbolo di coraggio nella lotta per la libertà e la verità. Sacerdote destinato alla parrocchia di un quartiere operaio di Varsavia, il 19 ottobre 1984 Popieluszko venne sequestrato e assassinato da tre agenti dei servizi segreti che, dopo averlo massacrato di botte, lo gettarono nelle acque gelide della Vistola. Ai suoi funerali parteciparono oltre mezzo milione di persone e il clamore che seguì all’evento fu enorme, travalicando i confini nazionali e ponendo le premesse per la fine del regime in Polonia.

L’ALTRO CINEMA | EXTRA DOCUMENTARI IN CONCORSO
PIN2011 - ERINNERUNG AN DIE STRASSE
di Torsten König, Germania, 2009, 53'
Pin 2011 è il nome d’arte di un geniale e misconosciuto writer tedesco che il documentario segue incessantemente e di cui cela fino alla fine il volto. Una sorta di fuorilegge dell’arte di strada, capace di immaginare graffiti tridimensionali e di disseminarli su pareti urbane fino in Portogallo. Un pedinamento avvincente e febbrile che si interroga in continuazione sul senso del fare arte contro un sistema che emargina e distrugge: il diario di un creatore isolato e clandestino su cui incombe un senso di minaccia e fatalità.

L’ALTRO CINEMA | EXTRA LUNGOMETRAGGI FUORI CONCORSO

MOJA KREW di Marcin Wrona, Polonia, 2009, 90'
Igor è un pugile che non può più combattere perché il suo cervello è fortemente danneggiato a causa di danni subiti nella sua attività in passato. Yien Ha è invece una immigrata vietnamita che lavora in un piccolo ristorante etnico. Lui vuole un figlio per lasciare il segno del proprio passaggio, lei ha bisogno di un permesso di soggiorno per restare in Polonia. Stringeranno un accordo con cui ognuno potrà ottenere quello che vuole.

REWIZYTA di Krzysztof Zanussi, Polonia, 2009, 96'
Che fine fanno i personaggi di un film dopo che il film è finito, ha terminato la sua vita nelle sale e
viene archiviato dalla memoria? Per scoprirlo, Zanussi prende il giovane protagonista del suo
ultimo film (Serce na dloni) e lo manda a intervistare grandi attori del cinema polacco come Zbigniew Zapasiewicz, Małgorzata Zajączkowska, Daniel Olbrychski, e i personaggi che lo stesso Zanussi ha affidato loro nei suoi film. Risultato: un esperimento cinematografico senza precedenti in cui i film del passato riprendono vita in un nuovo film.

ALICE NELLA CITTA' – FUORI CONCORSO

TURTLE THE INCREDIBLE JOURNEY di Nick Stringer, Austria, 2009, 80’
Documentario. Voce originale Miranda Richardson, voce italiana Paola Cortellesi
Vera storia di una piccola tartaruga marina, che segue la rotta
dei suoi antenati in uno dei più straordinari viaggi nel mondo naturale. Nata su una spiaggia della
Florida, nuota lungo le correnti del Golfo verso l’Artico e infine nuota intorno al nord Atlantico prima di tornare alla spiaggia dov’è nata. Quando finalmente approda sulle rive della Florida sono passati 25 anni. Ma la sua spiaggia sarà ancora lì?

Last, but not least, ricordiamo che il presidente della giuria internazionale sarà Milos Forman.

questo post viene pubblicato in contemporanea su Cavò, il blog-rifugio di Alpe Adria Cinema

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